Passeggiare per i boschi in autunno non è piacevole solamente perché se si è fortunati ci si può imbattere in un prelibato fungo porcino, ma anche in quanto, si può avere l’occasione di trovare nascosto nel sottobosco un pregiato tartufo.
Il tartufo appartiene alla categoria dei funghi, ma a differenza di questi non è facilmente visibile ad occhio nudo. Sono celati sottoterra e il loro profumo intenso e penetrante attira animali selvatici come maiali, cinghiali e cani, preziosi aiutanti durante la caccia e la raccolta
di questi.
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Il tartufo in cucina rappresenta un ingrediente estremamente pregiato e ricercato, in Italia si possono trovare in tantissime regioni, dal Piemonte alla Sicilia, ma sicuramente quello più raro è quello bianco di Alba.
Una gita ad Alba alla ricerca del rarissimo tartufo bianco
Alba è la capitale della zona delle Langhe e si trova su una zona collinare a nord-est della provincia di Cuneo, circondata da vigneti, che producono vini noti a livello internazionale come il Barolo e il Barbera.
Il tartufo bianco di Alba è una varietà tipica della zona del Piemonte, la qualità migliore si raccoglie nel periodo autunnale nei boschi delle Langhe.
Il suo sapore e il profumo particolare e pungente lo hanno portato ad essere il vero protagonista di molte ricette e ad essere apprezzato dagli chef di tutto mondo.
Proprio per il suo tartufo Alba è una meta turistica molto ambita, soprattutto durante la “Fiera Internazionale del tartufo bianco” che quest’anno si tiene dal 8 ottobre al 4 dicembre.
Alba e il Monferrato sono una delle cinque mete consigliate ai turisti stranieri dal sito Cuciniamo Italy per trascorre le vacanze di autunno all’insegna della natura e del “buon mangiare”.
Se vuoi scoprire le altre mete leggi l’articolo e programma il tuo tour in Italia.
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Il tartufo è un ingrediente che arricchisce il sapore e dona un particolare profumo a tantissime ricette.
Il pregiatissimo bianco d’Alba rende al suo meglio se viene grattugiato direttamente sul piatto senza essere aggiunto in cottura.
Una ricetta che si presta ad una bella spolverata di tartufo prima di essere servita è sicuramente il risotto alla parmigiana.
Sul sito Cuciniamo Italy lo chef Danilo Angè ci presenta i segreti della sua ricetta.
Questo risotto guarnito con cialde di parmigiane o con scaglie di tartufo é un piatto completo, molto appetitoso e soprattutto molto semplice da preparare.
Photo credits featured image @Cuciniamoitaly